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Campaña Cero Desalojos

31 ottobre 2017 - Giornata Mondiale del Diritto alla Città: Stop agli sfratti forzosi!

I membri della Piattaforma Globale per il Diritto alla Città, gli amici e gli alleati provenienti da tutto il modo, riuniti a Nairobi, Kenya,

Dichiarano il 31 ottobre di ogni anno Giornata Mondiale del Diritto alla Città e lanciano un appello globale per il diritto alla città e l'opposizione generale agli sfratti forzosi e agli sgomberi che hanno un impatto drammatico sulle nostre comunità urbane e rurali.

Gli sfratti forzosi costituiscono una violazione flagrante dei diritti umani riconosciuti per legge . Secondo le norme e gli impegni internazionali, quali le Osservazioni Generali n. 4 e n. 7, i governi nazionali e locali (inclusi il potere esecutivo, legislativo e giudiziario) sono chiamati a (1) prendere delle misure preventive; (2) assicurare une protezione sufficiente; e (3) garantire che la salvaguardia di tutti diritti umani sia attuata prima, durante e dopo gli sfratti. Gli sfratti forzosi costituiscono una minaccia ad una vita pacifica e dignitosa. Gli sfratti forzosi causano terrore e sofferenza ai più sfavoriti, con conseguenze devastanti per i bambini e le donne [i].

Un anno fa, durante la conferenza Habitat III a Quito, 197 Stati hanno approvata la Nuova Agenda Urbana , riaffirmando il proprio impegno a prevenire gli sfratti forzosi arbitrari e gli sgomberi, e ad assicurare una ricollocazione dignitosa e adeguata [ii]. Gli Stati hanno inoltre riconosciuto che gli immobili e  i suoli nelle città e negli insediamenti umani devono compiere la loro funzione sociale, una componente fondamentale del diritto alla città [iii].

Tuttavia, malgrado i loro impegni, queste flagranti violazioni si producono ancora in tutto il mondo . La Nuova Agenda Urbana abbraccia la visione del diritto alla città come diritto di tutti gli abitanti (presenti e futuri, stabili e temporanei) di utilizzare, occupare, produrre, governare e godere di città, villaggi e insediamenti umani giusti, inclusivi, sicuri e sostenibili, definiti come beni comuni. Gli sfratti forzosi, alimentati soprattutto dallo sviluppo illimitato, costituiscono una evidente minaccia a questa visione condivisa.

Oggi, come Piattaforma Globale che include un ampio ventaglio di istituzioni e di soggetti, esprimiamo la nostra solidarietà alle persone che subiscono gli sfratti forzosi, gli sgomberi e la perdita delle loro case, delle loro terre e dei loro mezzi di sussistenza.

Oggi noi salutiamo il coraggio di centinaia di organizzazioni e la coerenza dei governi nazionali e delle autorità locali quando proteggono i diritti umani legalmente riconosciuti, e le loro battaglie, senza sosta e diverse in tutto il mondo, per il diritto alla città e alla giustizia sociale nelle città e nelle zone rurali.

Oggi, in funzione dei nostri diversi ruoli e competenze, ci impegniamo a lavorare assieme per denunciare e fermare immediatamente gli sfratti forzosi e per appoggiare le comunità colpite.

A questo proposito, noi – movimenti sociali, organizzazioni non governative, reti e forum, istituzioni accademiche, settore pubblico, autorità locali, fondazioni e organizzazioni internazionali – chiediamo agli Stati il rispetto immediato dei loro impegni relativamente ai programmi globali e ai Trattati sui diritti umani, di garantire la funzione sociale dei suoli e degli immobili, di attuare il diritto alla città, prevenire e  rimediare subito agli sfratti forzosi.

Ci rallegriamo dell’impegno della Relatrice Speciale delle Nazioni Unite su questo fronte e invitiamo ONU Habitat ad assumere con urgenza le proprie responsabilità, fornendo gli strumenti necessari per fare fronte agli sfratti forzosi, in particolare reintroducendo l'indicatore “sfratti forzosi” nell’ “Indice delle baraccopoli”, e il Gruppo Consultivo di ONU Habitat sugli Sfratti Forzosi (AGFE), dotandolo di una concreta capacità d’intervento.

Continueremo a sorvegliare e a denunciare gli sfratti forzosi come violazioni flagranti dei diritti umani. Continueremo a mobilitarci per difendere i nostri territori e i nostri mezzi di sussistenza.

FERMATE GLI SFRATTI FORZOSI E GLI SGOMBERI!
DIRITTO ALLA CASA E DIRITTO ALLA TERRA ADESSO!
DIRITTO DI VIVERE CON DIGNITA’ E IN PACE NELLE NOSTRE COMUNITA’!
DIRITTO ALLA CITTA PER TUTTE E TUTTI!

Il 31 ottobre è il primo anniversario di Habitat III. Vogliamo proporre questa giornata come la Giornata Mondiale del Diritto alla Città. Tutti i 31 octobre, noi ricorderemo ai governi i loro impegno ad assicurare l’equità, la resilienza, la sostenibilità, la giustizia sociale e il rispetto dell’ambiente negli insediamenti umani.

  Vi invitiamo ad unirvi  e condividere questo appello sulle vostre reti sociali utilizzando #StopForcedEvictions e #RighttotheCity. Potete mandare un e-mail a contact@right2city.org

[i]  Il Diritto ad un alloggio adeguato (Art.11.1): Sfratti forzosi : 20/05/97. Osservazioni Generali n.4 e 7 Patto Internazionale sui Diritti Economici, Socioali e Culturali.

[ii]  Nuova Agenda Urbana, par. 31, 107, 111.

[iii]  idem, par. 13 a)

 

Lista di casi di sfratto:

  1. Evictions in Manzou Farm http://bit.ly/2yC0PZx
  2. Over 400 families evicted in Chennaiunder the guise of ‘restoration of water bodies’and disaster management http://bit.ly/2g7AzyG
  3. Fattis Mansion Residents Question the Legality of their forced Eviction http://bit.ly/2yCVilA
  4. Otodo Gbame, Lagos, Nigeria. Thousands Displaced as Police Raze Lagos’ Otodo Gbame http://bit.ly/2yChyfg
  5. One million displaced in Democratic Republic of Congo’s Kasai: UN http://bit.ly/2g8tkGU
  6. Italy: Police Beat Refugees During Eviction http://bit.ly/2yD2jD5
  7. Kurds forced to leave historic Turkey’s Sur district hit by violence http://bit.ly/2yC65ML
  8. Negev: Israel razes Palestinian village for 113th time http://bit.ly/2yCniGb
  9. Expelled Mexican Christians forced to live in wine cellar http://bit.ly/2yCn95h
  10. Al-Sharq governerate, Kuwait. ‘Should we leave country’ – Fishermen without homeshttp://bit.ly/2yCG93H
  11. Forced evictions in Kolkata for theFederation of International Football Associations’ (FIFA). Under-17 World Cup 2 http://bit.ly/2xwd4qG
  12. 6 Cas D’evictions Forcees de Douala-Cameroun: Nkomba, PK14-17, Bepanda Axe Lourd, Bepanda Boulevard, Emprise Ferroviaire, et Corres http://bit.ly/2xy32VM
  13. Africa, Democratic Republic of Congo: 11.000 familles paysannes de Bilangalonzo sous éxpulsions (ITE 2016)  
  14. Europe, France: L’expulsions des 400 personne, les familles roumaines des bidonvilles de la Petite Ceinture, Paris – CNDH Romeurope (ITE 2016)  
  15. South America, Brazil, Izidora, Belo Horizonte: 8.600 famílias das ocupações urbanas ameaçadas de despejo (ITE 2016)
  16. Asia, South Korea: Militarisation of Jeju Island – Gangjeong Village Committee against Jeju Naval Base (ITE 2016)
  17. Middle East, Israel/The Occupied Territories of Palestine, Negev: Unrecognized Bedouin villages in Beer Chiva – RCUV (ITE 2016)  
  18. South-America, Ecuador: Comunidad de la Isla de Muisne amenazada con el desalojo con la excusa del Tsunami (ITE 2016)  
  19. South America, Ecuador: Violent evictions and threats for 5.000 families living in Monte Sinai and surrounding areas, Guayaquil (ITE 2016)
  20. South America, Ecuador, Guayaquil: 350 families tenants of the Casas Colectivas under eviction (ITE 2016)
  21. North America, USA: Detroit. The massive eviction of the impoverished by the crisis who fail to pay the water bill due to the privatization of the sector (ITE 2016)  
  22. Asia, India: Expropriation and evictions to make room for a third airport for the national capital, New Delhi (ITE 2017)
  23. Asia, Sri Lanka: Land grabbing for tourism development, Panama Village (ITE 2017)
  24. South America, Argentina: Evictions and gentrification in the historic neighbourhood of La Boca, Buenos Aires (ITE 2017)
  25. Africa, Kenya: Violent evictions of the Masai in the name of protecting wildlife to support elite tourism (ITE 2017)
  26. Europe, Italy: Fake tourist rentals on the Island of Pellestrina, Venice (ITE 2017)
  27. India: 200.000 people under evictions because live in the submergence area of the Sardar Sarovar Dams, Narmada Valley (ITE 2017)

Firmatari:

Abahlali Base Mjondolo

Afrique Solidarité – A.I.S.E.D.

Association des Amoureux du Livre pour le Development Local – ASSOAL

Associaciation des Habitants et Travailleurs de Barake – AHTB

Bunge La Mwananchi

Canadian Housing Renewal Association – CHRA

Centre for Urbanism and Built Environment  – CUBES

Cities Alliance

Coalition des ONG et OCB du Cameroun oeuvrant dans le domaine des etablissements humains – CONGEH

Coalition Nationale pour L’Habitat – CNHa

Dajopen Waste Mangement

Defensor general Defensoría del Pueblo de Buenos Aires

Development Action Group – DAG

Development Indian Ocean Network – DION

Environment et Développement du Tiers Monde – ENDA Tiers Monde

Fondation des Femmes Actives pour la Promotion de l’Education de la Femme et de l’Enfant

Ford Foundation

Grassroots Trust Coordinator

Habitat International Coalition

Huairou Commission

International Alliance of Inhabitants

Kota Kita

Mazingira Institute

MISEREOR

Mungano

Muthurwa Housing Cooperative Society

Observatori DESC

ONG Bethesda

Pamoja Trust

Planact

Polis Institute

Popular Workshop of Urbanism

Réseau National des Habitants du Cameroun – RNHC

Rosa Luxembur Stiftung

SDI

Techo

The Bartlet DPU

The New School

UCLG Committee on Social, Inclusion, Participatory Democracy and Human Rights

Winsrea

Women in Development & Environment

Women in Informal Employment: Globalizing and Organizing (WIEGO)

Zimbabwe People’s Land Rights Movement – ZPLRM

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