Home » Noticias » Habitantes de Europa » IUT su sicurezza abitativa, stabilità e controllo delle locazioni: la consultazione pubblica è aperta

Mostra/Nascondi il menu

IUT su sicurezza abitativa, stabilità e controllo delle locazioni: la consultazione pubblica è aperta

I nostri amici dell’Unione Internazionale degli Inquilini (International Union of Tenants - IUT) hanno approvato un importante Documento di Posizione su Sicurezza abitativa, stabilità e controllo delle locazioni come contributo all’Agenda Urbana Europea di Partenariato per le case a prezzi accessibili.

Il partenariato ha appena avviato una consultazione pubblica per ricevere dei commenti sulle loro proposte di azione.

Le raccomandazioni dell’IUT si concentrano sull’azione 3.

>>> IAI invita tutte le organizzazioni di inquilini a partecipare alla consultazione pubblica , aperta fino alla fine di agosto, inviando commenti e proposte a:  

Barbara Steenbergen

International Union of Tenants (IUT)

Member of the Executive Committee

Head of EU liaison office

barbara.steenbergen@iut.nu

Cesare Ottolini

Global Coordinator of International Alliance of Inhabitants

global.coordinator.iai@habitants.org

 

Contenuto del Documento

In questo documento (sfortunatamente solo in inglese) su Sicurezza abitativa (parte I) e Stabilità e controllo delle locazioni (parte II) presentiamo:

  1. Concetti e requisiti necessari per la Sicurezza abitativa, stabilità e controllo delle locazioni
  2. Ostacoli
  3. Migliori pratiche
  4. Raccomandazioni politiche

In Sintesi

Le Raccomandazioni politiche presentano il punto di vista comune dei membri dell’IUT e includono quanto segue:

  • IUT ritiene sia importante che ogni Paese possa scegliere la quantità e il design delle case popolari e i metodi con cui regolamentare il mercato locativo. Le leggi nazionali dovrebbero perciò essere riconosciute secondo il principio di sussidiarietà.
  • Nel caso in cui siano erogati fondi europei, prestiti EIB (Banca Europea degli Investimenti), fondi pubblici o altri tipi di fondi per finanziare case in affitto, rigenerazione urbana e misure di ristrutturazione efficienti per l'energia rinnovabile, la sicurezza abitativa e prezzi accessibili dovrebbero essere condizioni vincolanti.
  • IUT sostiene che i contratti illimitati (contratti di locazione per un periodo indefinito) devono essere la regola a livello nazionale, nelle leggi e nelle normative sull'uso , non un’eccezione.
  • I governi locali e regionali devono assicurare che ci sia una sufficiente offerta di case di buona qualità e a prezzi accessibili, nelle zone dove ci sono i posti di lavoro.
  • I livelli di affitto dovrebbero essere indipendenti dal mercato degli affitti.
  • Le città dovrebbero stabilire un contingente per le case popolari / sociali e mantenere tale percentuale sopra il 30%.
  • Terreni fabbricabili di proprietà della città e delle autorità regionali dovrebbero essere messi a disposizione primariamente per realizzare case popolari e per lo sviluppo di progetti locativi sociali, pubblici e senza scopo di lucro.
  • I governi devono creare una legislazione e norme adeguate per il controllo delle locazioni, così come sovvenzioni per assicurare l'accessibilità e la sicurezza abitativa per coloro che altrimenti non potrebbero permettersi l’affitto. Tali sovvenzioni devono essere soggette a delle condizioni in modo da non poter essere capitalizzate.
  • Le leggi nazionali sull'uso devono prevedere delle penalità in caso di mancato rispetto della legge.
  • Dovrebbero essere introdotti dei Codici di Comportamento per i proprietari, in linea con il Codice di Comportamento Europeo per un’Edilizia Abitativa Responsabile  
  • E’ a tutti gli effetti un ostacolo alla mobilità se gli inquilini che vogliono cambiare casa possono trovare solo soluzioni abitative con un affitto più alto. Gli inquilini devono avere la possibilità di scegliere in un mercato locativo a prezzi accessibili.
  • Gli affitti in nuove strutture abitative possono essere soggetti a soglie massime per evitare una differenza troppo grande tra gli affitti in strutture vecchie e nuove.
  • Ci dovrebbe essere una parità di trattamento tra le case di proprietà e quelle in affitto per quanto riguarda il sistema fiscale.
  • L’insufficienza di abitazioni non dovrebbe portare a un aumento dell’affitto e conseguente rischio di perdere la sicurezza abitativa.
  • L’insufficienza di edilizia abitativa non dovrebbe portare a un aumento degli affitti negli edifici esistenti.
  • I vecchi massimali sugli affitti dovrebbero essere rivisti poiché molti sono stati fissati quando prevalevano costi di finanziamento più alti.
  • Ogni Paese dovrebbe avere un tribunale a basso costo che gestisce i conflitti tra inquilini e proprietari.
  • Le eccezioni alle leggi e ai sistemi di controllo degli affitti dovrebbero essere limitate.
  • Gli sfratti dovuti alla insostenibilità economica della ristrutturazione dell’abitazione (in inglese “renovictions” da renovations  = ristrutturazioni ed evictions  = sfratti) e a un insostenibile aumento dell’affitto, non dovrebbero essere permessi. Seguono suggerimenti su come evitare che questo succeda.
  • Gli inquilini dovrebbero avere l’opportunità di dire la loro sul tipo di ristrutturazioni previste e sui tempi in cui saranno eseguite.
  • IUT sostiene il diritto degli inquilini a formare delle coalizioni per negoziare gli affitti.
  • Leggi locali dovrebbero essere fatte e implementate per risolvere problemi locali.

Cliccate qui per leggere Draft consultation paper for public feedback in summer 2018 (solo in Inglese)


El(la) siguiente Traductor(a) Voluntario(a) por el derecho a la vivienda sin fronteras de la AIH colaboró con la traducción de este texto:

Angela Zanella

Comentarios

Log en o create a user account to comment.