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In Spagna le Giornate per il Diritto alla Casa senza Frontiere

Comincia sabato 31 maggio 2008 a Madrid, con il seminario “¿Cómo conseguir una vivienda digna?” un tour di iniziative internazionali per il diritto alla casa e alla città, probabilmente senza precedenti per la Spagna, che si concluderà sabato 7 giugno. Si tratta delle Giornate per il Diritto alla Casa senza Frontiere, organizzate dall'Alleanza Internazionale degli Abitanti assieme ai partner della Federacion de Vecinos de Madrid, della Plataforma per la Vivienda Digna e ad altri collettivi di abitanti, in collaborazione con FAMSI-FAL e a varie autorità locali (Governo del Paese Basco, Diputacion di Malaga e di Granada, Comune di Jaen, Sevilla e Rivas).

Il calendario prevede iniziative nella capitale e in diverse città dell'Andalusia e del Paese Basco, con la partecipazione di una ventina di leader sociali urbani provenienti dall'America latina, Africa ed Europa, Russia inclusa.

Dopo il contestato Forum Urbano di Barcellona del 2004, l'annullamento per proteste dell'incontro europeo dei ministri dell'alloggio del 2006, la recente visita da cui ha tratto spunto il Relatore speciale per il diritto alla casa per criticare le politiche abitative del paese, di nuovo la Spagna attira l'attenzione internazionale. Questa volta è l'IAI, che ha deciso questo tour partendo proprio da Madrid, la culla che ne ha accolto la nascita nel settembre del 2003.

Obbiettivo: appoggiare unitariamente il rilancio del movimento di lotta per la casa rafforzando il coordinamento con le organizzazioni di abitanti e del movimento sociale urbano a livello internazionale. Si tratta infatti di radicare una mobilitazione che, partendo dalle ormai tradizionali Giornate Mondiali Sfratti Zero che si svolgono ogni ottobre, ha saputo coordinare in vari paesi una cinquantina di iniziative in occasione della Giornata Globale di Mobilitazione FSM del 26 gennaio 2008.

All'ordine del giorno: la costituzione di Antenne territoriali contro gli sfratti e le violazioni del diritto alla casa, lo scambio di esperienze tra iniziative innovanti nel campo delle cooperative di proprietà collettiva e mutuo aiuto, la preparazione dei prossimi Stati Generali Europei del diritto alla casa e dei Fori Sociali (FSA di Guatemala, FSE di Malmoe, FSM di Belem), il rafforzamento del partenariato con le autorità locali solidali nella lotta per la difesa e lo sviluppo dei servizi pubblici, la collaborazione tra le Università istituzionali e la propria Università Popolare Urbana. Da sottolineare, in particolare, il rilancio della campagna per la cancellazione del debito dei paesi poveri per offrire risorse ai Fondi Popolari per la Terra e la Casa, cioè a politiche partecipate, forse l'unico punto segnato all'attivo dai movimenti nel documento conclusivo del recente e contestato vertice governativo Euro-Latinoamericano di Lima.

Senza dimenticare lo svolgimento della riunione del comitato di coordinamento IAI, chiamato a definire una nuova strategia 2009-2010, indispensabile per far fronte solidariamente agli attacchi della globalizzazione neoliberale agli insediamenti umani.